Quando la manutenzione incontra la sostenibilità

Le strategie della multinazionale tedesca MEWA, raccontate in un incontro con la stampa internazionale, mettono al primo posto l’importanza di un binomio vincente

  • Gennaio 17, 2017
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  • La lavapezzi Bio-Circle utilizza un liquido privo di solventi e a base di microrganismi
    La lavapezzi Bio-Circle utilizza un liquido privo di solventi e a base di microrganismi

Lo scorso 3 novembre, presso la sede italiana di Turbigo – in provincia di Milano – MEWA ha aperto le porte del proprio impianto per far conoscere alla stampa europea le caratteristiche della multinazionale tedesca leader nella fornitura, noleggio e Service legato ad abbigliamento e prodotti da lavoro.

Per l’occasione è stata presentata la particolare tipologia di prodotti e servizi offerti all’industria e non solo, ai settori più diversi ed esigenti come le industrie grafiche, metallurgiche, officine e tanto altro ancora.

Dalla sua fondazione, avvenuta in Sassonia nel 1908 per volontà del commerciante Hermann Gebauer, oggi MEWA conta 44 sedi in 13 paesi europei, ed è un’azienda fortemente impegnata nella sostenibilità: non solo circa l’80% del fabbisogno di energia necessario per i processi di lavaggio e di asciugatura dei panni tecnici è ottenuto dai residui estratti dai panni ripuliti dall’azienda ma, grazie ad uno specifico sistema di riciclo, MEWA riesce a risparmiare fino al 50% d’ acqua rispetto ai processi di lavaggio tradizionali.

Gli stessi panni MEWA sono inoltre composti per circa il 50% da fibre riciclate. Una sensibilità per il rispetto dell’ambiente che si rivela anche estremamente conveniente, se è vero che l’impianto MEWA di Turbigo, una vera e propria lavanderia industriale, ha chiuso il 2015 con un fatturato di circa 40 milioni di euro, grazie al lavoro svolto dai suoi 276 dipendenti, per un totale di 19.400 clienti serviti.

Basti pensare che l’azienda gestisce la raccolta, la pulizia e la consegna di circa 120 mila abiti da lavoro, 1.400 tra tappeti e zerbini e quasi 8 milioni di panni da lavoro al mese.

La lavapezzi Bio-Circle

Il full-service offerto da MEWA non si limita tuttavia solo al servizio di fornitura e pulizia di prodotti tessili presso la propria sede. L’azienda ha infatti recentemente messo a punto una particolare soluzione che permette al cliente di ripulire “in loco” e in estrema sicurezza i singoli componenti di macchine o apparecchiature sporchi di oli di lavorazione, lubrorefrigeranti o grassi: si tratta della lavapezzi Bio-Circle, una vasca di lavaggio che non necessita di classici detergenti a freddo, potenzialmente tossici e causa di reazioni allergiche, ma utilizza un liquido privo di solventi e a base di microrganismi, dal profumo di mela verde. Al termine della conferenza stampa, il culmine di una visita guidata dell’impianto italiano è stato proprio la presentazione pratica delle caratteristiche di questo innovativo strumento che MEWA offre anche a noleggio ai propri clienti.

Un riconoscimento alla sostenibilità

La serie di soluzioni e iniziative legate alla sostenibilità ambientale hanno permesso all’azienda di ottenere diversi premi e riconoscimenti. Nel gennaio 2011, la casa editrice tedesca Deutsche Standards Editionen ha inserito MEWA nell’”Almanacco dei produttori leader di mercato tedeschi”.

Nel 2013 MEWA è entrata nella top 3 della classifica relativa ai premi tedeschi per la sostenibilità nella categoria “prodotto/servizio più sostenibile della Germania”, mentre nel gennaio 2016 è stata premiata per la terza volta come “Marchio del secolo” in qualità di leader nel comparto del management tessile.

Alessandro Ariu