Dall’Oil Condition Monitoring all’Oil Cleanliness: tipologie di intervento

In relazione al tipo di guasto verificatosi o ad anomalie di funzionamento del sistema l’intervento sull’impianto potrà essere supportato dai sistemi Hydac

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    Dall’Oil Condition Monitoring all’Oil Cleanliness: tipologie di intervento

L’Oil Condition Monitoring offre importanti informazioni sullo stato dell’olio. Ma come agire?

In base alla tipologia e quantità di contaminante e ai risultati forniti dal tipo di Oil Condition Monitoring adottato, è possibile scegliere il tipo di intervento definendo una strategia di pulizia dell’olio (Cleanliness e Maintenance). L’expertise di Hydac in ambito filtrazione ha portato a sviluppare sistemi in grado di affrontare qualsiasi tipologia di intervento sull’impianto o in modalità off-line per ripristinare i sistemi.

In relazione alla tipologia di contaminante possono, infatti, essere impiegati sistemi di filtrazione fissi o portatili per svolgere una o più delle seguenti funzioni: dewatering, degassing, filtrazione solida. È inoltre utile considerare che residui di lavorazione in fase di primo impianto, interventi di manutenzione, flussaggi etc. possono causare l’immissione di livelli eccessivi di contaminanti nel sistema. Ciò rende necessario un intervento di Oil Cleanliness straordinario volto a ripristinare lo stato dell’olio ed evitarne il deterioramento. In relazione al tipo di guasto verificatosi o ad anomalie di funzionamento del sistema l’intervento sull’impianto potrà essere supportato dai sistemi di Hydac.

Qualora il sistema richiedesse un retrofitting dell’impianto esistente, grazie al supporto dei nostri tecnici, i filtri installati a bordo macchina sarano correttamente dimensionati e posizionati nell’impianto (su ritorno, mandata, etc..) allungando gli intervalli di manutenzione e garantendo la pulizia dell’impianto nel lungo periodo.

Un’altra modalità di intervento prevede l’upgrade dell’impianto esistente attraverso l’installazione di filtri off-line fissi, in aggiunta al sistema esistente, a supporto dei filtri installati a bordo macchina.

Qualora, invece, l’impianto risultasse compromesso dalla presenza di grandi quantità di contaminazione è possibile optare per una filtrazione off-line straordinaria. Questa prevede l’impiego di sistemi di filtrazione esterni all’impianto.

In ciascun caso, gli elementi filtranti svolgono un importante ruolo. Devono garantire un corretto grado di filtrazione (Rapporto β(x) e, se opportunamente scelti, possono inoltre permettere di abbattere le cariche elettrostatiche, ridurre le problematiche legate alla partenza a freddo (basso delta p), resistere alle elevate pulsazioni (tipiche delle presse), rispettare l’ambiente (cartuccia inceneribile), assorbire l’acqua disciolta nell’olio.

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