Innovazione e sviluppo nell’industria dell’Oil & Gas

Intervista esclusiva a Luca Basaglia, System Manager Flow Metering Systems SICK S.p.a.

  • Maggio 8, 2017
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  • Luca Basaglia, System Manager della nuova divisione Flow Metering Systems di SICK, operativa dal 1 gennaio di quest’anno
    Luca Basaglia, System Manager della nuova divisione Flow Metering Systems di SICK, operativa dal 1 gennaio di quest’anno
  • FLOWSIC100 Flare è un misuratore ultrasonico di portata per gas di torcia affidabile sia quando il flusso di gas è quasi impercettibile sia quando raggiunge repentinamente livelli elevati
    FLOWSIC100 Flare è un misuratore ultrasonico di portata per gas di torcia affidabile sia quando il flusso di gas è quasi impercettibile sia quando raggiunge repentinamente livelli elevati

Durante la scorsa edizione della fiera OMC di Ravenna, la principale vetrina per il comparto Oil&Gas nel bacino del Mediterraneo, abbiamo incontrato Luca Basaglia, System Manager della divisione Metering Systems di SICK, per parlare delle ultime novità dell’azienda nel settore.

Sig. Basaglia, SICK ha recentemente inaugurato un’importante novità, la divisione Metering Systems, segnale di una strategia fortemente orientata a investire sulle soluzioni per la misura della portata. Ce ne può parlare?

Da oltre settant’anni SICK si è sempre distinta sul mercato come co­strutture di componentistica. Da qualche tempo a questa parte, tutta­via, l’azienda ha deciso di investire in maniera importante nei servizi correlati al prodotto, scegliendo di diventare protagonista nel ruolo di integratore di sistemi completi per la misurazione fiscale di fluidi e di sistemi di analisi completi per emissioni.

In questa “nuova veste”, SICK fornisce al cliente non soltanto il singolo componente o prodotto dedicato alla misura o all’analisi, ma si prende la cura e la responsabilità di mettergli a disposizione tutto il sistema. Questa è stata una svolta decisamente importante perché permette di offrire un supporto a 360°, dalla progettazione al post-vendita, ve­nendo così incontro alle richieste del mercato che diventano sempre più pressanti in questo senso.

La nostra esperienza ci insegna che la prima cosa che il cliente cerca è un interlocutore preparato dal punto di vista tecnico, che sappia offrire la giusta consulenza, oltre essere ovviamente capace di offrire un sistema/impianto di misura o analisi funzionante e che garantisca una certa stabilità nel tempo.

Oggi, insomma, la competitività delle aziende si gioca sempre di più nella capacità di offrire un Service ad hoc e questa è la motivazione per cui SICK ha deciso di creare una nuova Business Unit dal 1 gen­naio 2017, chiamata Flow Metering Systems che, sfruttando l’elevata competenza e conoscenza nel campo dei misuratori di portata a gas e a ultrasuoni, consiste in un dipartimento composto da diversi esper­ti nella progettazione, costruzione/design degli impianti di misura, da cui il termine Metering Systems.

Com’è nata l’idea di creare una divisione di questo tipo per il settore Oil & Gas? E quali obiettivi si pone?

I primi passi sono stati mossi alcuni anni fa dalla nostra casa ma­dre, nel momento in cui SICK Engineering GmbH (sussidiaria del Gruppo SICK AG) ha stipulato una Joint Venture con il System Integrator belga GGS (GGS Oil and Gas Systems bvba), azienda operante in tutto il mondo nella fornitura di sistemi di misura e dotata del giusto know-how ed esperienza per consentire a SICK di entrare in questo settore.

Dopo questa fase preliminare è stato quindi naturale crescere e in­vestire in maniera importante con l’acquisizione di progetti a livello internazionale e, di conseguenza, strutturare un team all’interno di una divisione specifica, che si occupasse della fornitura di packages per le misure di portata.

Proprio uno dei punti fermi del team è il fatto di essere costituito da persone che, oltre a saper curare la fase di progettazione, siano in grado di gestire anche tutti i vari percorsi e passaggi logistici del progetto, tipicamente molto complessi nel settore Oil & Gas, dove è fondamentale avere competenze estremamente specifiche.

Le varie filiali di SICK nel mondo si stanno oggi allineando a questa strategia. Le più avvantaggiate da questo punto di vista sono quelle che hanno già l’opportunità di lavorare in determinati mercati dove l’Oil & Gas è molto presente, come il Medio-Oriente o la stessa Italia.

Entrando nel dettaglio del tema Manutenzione,  come si rapporta questa nuova divisione  nel discorso Industry 4.0 e Manutenzione 4.0?

Dal mio punto di vista, la nostra peculiarità di essere un costruttore di sensori intelligenti ci lega in maniera del tutto naturale con i prin­cìpi di Industry 4.0 e Manutenzione 4.0. Infatti, il concetto dell’Indu­stry 4.0 pur essendosi sviluppato in tempi relativamente recenti (è da circa un paio d’anni che se ne sente parlare con insistenza), era già ampiamente anticipato dalla nostra tipologia di sensori, che si configuravano come “intelligenti” ben prima dell’avvento di questo nuovo paradigma.

Proprio in merito al settore della misura di portata, già quindici anni fa i componenti e i misuratori di portata a gas e ultrasuoni SICK erano dotati di un’elettronica “smart” capace di acquisire il dato dal sensore, analizzarlo e metterlo a disposizione di altri sistemi oggi integrati.

La tecnologia a ultrasuoni proposta da SICK permette infatti di analizzare e monitorare il funzionamento di un processo in tempo reale, così da svolgere un’analisi qualitativa e capire se il determinato valore di misura di portata registrato da un sistema sia più o meno ottimale, consentendo in questo modo a un operatore, anche da remoto, di svolgere delle operazioni di manutenzione preventiva.

Per “vocazione naturale” direi che noi par­tiamo molto avvantaggiati da questo punto di vista. 

Possiamo quindi affermare che quello dell’Oil & Gas è un settore ormai maturo per recepire questo tipo di innovazioni?

Sicuramente. Fino a qualche anno fa l’evoluzione tecnologica, per chi operava in questo specifico comparto, non era accettata con facilità, ed era necessa­rio essere molto convincenti nel dimostrare all’interlocutore/cliente la bontà delle nostre soluzioni.

Dopo diversi anni, oggi il mercato è final­mente maturo e le nuove tecnologie di misu­ra a ultrasuoni stanno dando del filo da tor­cere alle convenzionali soluzioni di misura meccaniche, prive di quelle caratteristiche “intelligenti” ormai necessarie in un conte­sto di competitività globale e interconnesso.

Insomma, settori come quello del gas natu­rale, pur essendo molto conservativi per tra­dizione, sono comunque capaci, nel tempo, di percepire le opportunità che determinati tipi di innovazione possono garantire.

In questo senso noi ci siamo fatti trovare pronti. Non è un caso che la partecipazio­ne di SICK a questa edizione di OMC si sia concretizzata attraverso l’allestimento di uno stand decisamente d’impatto, a rappre­sentazione di un’azienda che, con una forte presenza e investimenti mirati, punta a for­nire ai clienti sistemi e soluzioni a 360°.

Alessandro Ariu