Grande successo per il Seminario “Manutenzione 4.0” svoltosi dal 15 al 17 maggio presso il Relais Franciacorta: l’evento, organizzato da PRUFTECHNIK in collaborazione con FLIR, CFC e Klüber Lubrication, ha visto la partecipazione di oltre 85 tecnici che hanno vissuto il Seminario per tutte e tre le giornate. Durante l’evento si sono susseguite presentazioni tecniche, analisi di mercato, demo e presentazioni di prodotto: proprio relativamente a quest’ultimo aspetto PRUFTECHNIK ha voluto cogliere l’occasione per mostrare a tutti la grande novità degli ultimi mesi, ovvero SONOCHEK. Si tratta di un rilevatore a ultrasuoni, lanciato sul mercato a fine 2017, che si posiziona nella fascia medio alta del mercato e permette di svolgere attività di Leak Detection, ovvero efficientamento energetico negli impianti: permette di determinare i punti dove ci sono perdite dell’aria compressa. È completamente digitale e converte istantaneamente tutti i dati sonori in segnali digitali che possono essere visti sul dispositivo e salvati in un report. Fotocamera e microfono, entrambi integrati, permettono agli ingegneri di commentare quanto rilevato e di perfezionare in questo modo il report.
Questo prodotto si inserisce perfettamente nell’insieme di tutte le soluzioni che PRUFTECHNIK propone in ambito Condition Monitoring. La presentazione di SONOCHEK ha riscosso elevato successo tra i partecipanti grazie all’utilizzo di una metodologia non invasiva e all’estrema facilità di utilizzo.
Durante il seminario PRUFTECHNIK ha voluto mostrare tutte le tecnologie che sono al servizio della Manutenzione e ha posto l’accento sul fatto che tutti i suoi prodotti rientrano appieno nell’ambito della quarta rivoluzione industriale: sono stati introdotti e presentati tutti i punti di forza della strumentazione dell’azienda. Big Data, IoT, condivisione touch screen: tutti aspetti di cui si sente ormai parlare quotidianamente e che sono in grado di dialogare con tutti gli strumenti PRUFTECHNIK.
Uno degli argomenti principali della tre giorni è stato quello dell’interazione uomo-macchina: come poter acquisire dei parametri vitali della macchina e renderli disponibili all’operatore in modo semplice. Sono state presentate le varie soluzioni di monitoraggio delle macchine tramite i sensori di vibrazione: oggi, tra l’altro, sono disponibili sensori wireless che rendono ancor meno invasiva l’interazione uomo-macchina. In chiave manutenzione predittiva sono stati discussi diversi parametri che possono permettere di avere una situazione chiara e, di conseguenza, una gestione semplice di ciò che sta accadendo sulla macchina.
La platea si è mostrata interessata sin da subito, sono state ritenute utili e innovative tutte le soluzioni che sono state presentate durante l’evento. Cemento, chimico-farmaceutico, costruttori di macchine, alimentare: questi i settori industriali più presenti al Seminario.
L’evento ha visto anche la collaborazione di altre aziende leader come FLIR in ambito termografia, CFC, cuscinetti a rotolamento e Klüber Lubrication per l’analisi del lubrificante.
Marco Marangoni