L'undicesimo convegno dell'Osservatorio

Il Focus sull'APMS e sulle nuove normative europee ha attirato l'attenzione di circa 150 persone

  • Dicembre 16, 2015
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  • La sala principale gremita in ogni ordine di posto
    La sala principale gremita in ogni ordine di posto
  • La grande affluenza ha reso necessario l'allestimento di una seconda area per la platea
    La grande affluenza ha reso necessario l'allestimento di una seconda area per la platea

 

Lo scorso 11 novembre si è svolto l'undicesimo convegno, organizzato dall'Osservatorio sulle Attività di Manutenzione degli Aeroporti.

 

La manifestazione si è tenuta presso la sala conferenze messa a disposizione dalla SEA, presso il Terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa. L'evento è stato organizzato con l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese, che ha riconosciuto ai partecipanti n° 3 CFP, ai fini dell'aggiornamento delle competenze professionali.

L'Ing. Felice Cottino ha aperto la manifestazione evidenziando la spiccata attualità dei due argomenti ai quali è stato dedicato il convegno. Il primo

riguarda le linee guida, recentemente emesse da ENAC, relative alla gestione delle pavimentazioni aeroportuali (APMS: Airport Pavement Management System).

 

Il secondo riguarda le nuove normative europee, con particolare riferimento al Regolamento europeo n°139. La manifestazione è stata molto partecipata (circa 150 persone) ed ha suscitato molti apprezzamenti e grande soddisfazione, in particolare da parte degli sponsor.

 

Segue una breve sintesi degli interventi, mentre gli atti completi del convegno sono disponibili sul sito dell'Osservatorio (www.osservatorioaeroporti.it). L'Ing. Stefano Dolci, Responsabile Manutenzione dell'aeroporto di Malpensa, ha portato ai partecipanti i saluti di SEA ed ha sottolineato l'elevato numero di presenti, segno di particolare interesse per i temi di questo convegno. Il secondo intervento è stato dell'Ing. Franco Santini, Presidente dell'A.I.MAN, avente per tema la terziarizzazione dei servizi di manutenzione. Il relatore ha osservato che terziarizzare la manutenzione è una scelta strategica di lungo periodo e costituisce una sfida per i prossimi anni. Successivo relatore è stato l'Ing. Galileo Tamasi, Program Manager di ENAC Roma, Direzione Centrale Infrastrutture Aeroporti. Tema dell'intervento è stato il documento, di recentissima emissione da parte di ENAC, riguardante le linee guida sulla implementazione del sistema di gestione delle pavimentazioni aeroportuali (Airport Pavement Management System).

 

L'Ing. Tamasi ha ricostruito le varie tappe che hanno portato alla elaborazione del documento da parte del Gruppo di Lavoro PMS, fino alla pubblicazione dello stesso, a cura di ENAC, sotto forma di linee guida non vincolanti per i gestori aeroportuali. Dopo una fase di sperimentazione, il documento potrà assumere la configurazione di Circolare APT, quindi con norme vincolanti e non più indicative. Intervento successivo è stato quello del Prof. Maurizio Crispino, docente ordinario al Politecnico di Milano, il quale ha presentato una interessante analisi, riguardante le misure delle caratteristiche funzionali delle pavimentazioni aeroportuali.

 

In particolare, il Professore ha ricordato che l'IRI (International Roughness Index) si misura in metri al chilometro e il riferimento di misura mondiale è di 300 metri/chilometro. Se si usano altri riferimenti, il valore dell'indice varia con il variare del riferimento, pur misurando la stessa pavimentazione. Interessante anche il fatto che la misura dell' IRI può essere influenzata anche dai fuochi di pista e dai giunti. E' quindi importante saper valutare criticamente le misure effettuate. Successivo relatore è stato l'Ing. Franco D'Amico di ENAC Roma, Responsabile della Funzione Organizzativa Regolazione Aeroporti. L'Ing. D'Amico ha trattato l'argomento, di grande attualità, relativo alla nuova normativa europea e, in particolare, ha fatto chiarezza riguardo al Regolamento (UE) n°139/2014.

 

 

Detto Regolamento è entrato in vigore il 6 marzo 2014 e dovrà essere definitamente operativo entro il 31 dicembre 2017. Esso è indirizzato alle Autorità competenti (ENAC), ai Gestori aeroportuali ed ai fornitori di servizi di gestione del piazzale. Per favorire l'adesione al nuovo regolamento entro i termini stabiliti, ENAC ha elaborato un documento in cui è stata individuata una serie di azioni coordinate e interdisciplinari da attivare affinchè l'adesione all'intero sistema aeroportuale alla nuova normative auropee possa essere assicurata entro il 31 dicembre 2017. In seguito, il Dott. Gianfranco Battiato, Presidente del Gruppo Rodeco, ha illustrato le competenze maturate e le prestazioni fornibili dal Gruppo Rodeco nel settore aeroportuale. Ha diviso l'intervento in due parti, nella prima ha descritto il pacchetto

 

APMS (Airport Pavement Management System), messo a punto dal Gruppo in trent'anni di esperienza, rilevando anche la conformità alle linee guida emesse recentemente da ENAC. Nella seconda parte ha illustrato un serie di interventi specialistici e innovativi, riguardanti la manutenzione preventiva e curativa delle pavimentazioni aeroportuali. Successivamente, Il Dott. Christof Leitner e l'Ing. Massimo Betelli, rispettivamente Amministratore Delegato della Intercom e Safety Manager dell'aeroporto di Bergamo, hanno effettuato un intervento abbinato, riguardante un sistema innovativo per il rilievo dei parametri relativi alle condizioni di pista. Si tratta del sistema MARWIS, che utilizza sensori mobili non invasivi, in grado di rilevare ed elaborare i dati di pista. Molto importante è la possibilità di scaricare i dati su un "form" elettronico che permette la loro gestione in tempo reale con la tempestiva comunicazione a tutto il personale operativo interessato.

Settimo intervento è stato quello del ?Ing. Marco d'Attoli, Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Gruppo Geosec. L'Ing. D'Attoli ha descritto molto dettagliatamente l'intervento eseguito da Geosec sul piazzale aeromobili dell'aeroporto del Friuli Venezia Giulia. Si è trattato di un intervento di consolidamento eseguito su 48 lastre in calcestruzzo fibro rinforzato, realizzato nelle ore notturne, senza penalizzare il traffico aereo. Il netto miglioramento delle caratteristiche di fondazione, conseguente all'intervento, ha consentito un positivo

ricalcolo del ciclo di vita dell'infrastruttura aeroportuale. Penultimo intervento è stato quello dell'Ing. Raffaella Spadoni, Account & Marketing Manager della Siteco Informatica.

 

L'Ing. Spadoni ha fatto una presentazione della Società e, successivamente, ha illustrato due realizzazioni riguardanti l'APMS, effettuate presso gli aeroporti di Bologna e di Roma. La Siteco Informatica è una software house specializzata in sistemi GIS e nei Data Base geografici dedicati alla gestione delle reti infrastrutturali. Ha un consolidato know-how nel settore delle pavimentazioni stradali ed ha maturato significative esperienze nel settore degli aeroporti. Ultimo intervento è stato quello dell'Ing. Christian Da Canal, titolare dell'azienda Nord Pavi, condiviso con i partner Michele Stella della SIKA e Armin Burger della Idroservice Italia. L'Ing. Da Canal ha presentato la propria azienda, fornitrice di pavimentazioni rigide in calcestruzzo fibro rinforzato, sia in Italia che all'estero.

 

E' stato inoltre presentato un video relativo ai lavori svolti a Venezia.

 

ha informato che la SIKA è una multinazionale presente in tutto il mondo e svolge la propria attività nel campo dei prodotti sigillanti. Ha quindi presentato la numerosa gamma di prodotti fornibili e, in particolare, i sigillanti poliuretanici monocomponenti per la sigillatura elastica dei giunti delle pavimentazioni rigide. Infine, l'Ing. Armin Burger ha illustrato alcune attività di demolizione e cancellazione possibili, utilizzando acqua ad alta pressione. Ha presentato inoltre un interessante confronto tra gli interventi di idrosgommatura e pallinatura. Al quesito di quale dei due metodi sia preferibile, la risposta è stata: entrambi, ma con un utilizzo alternato.

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