Gestione efficiente degli asset: un fattore strategico per la GDO

Per mantenere alta la soddisfazione dei propri clienti, i punti vendita della GDO devono risultare confortevoli e piacevoli da vivere, ma al contempo occorre contenere al massimo le spese necessarie per la loro gestione. Un equilibrio difficile da trovare

  • Gennaio 27, 2022
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    Gestione efficiente degli asset: un fattore strategico per la GDO

I recenti dati pubblicati da Nielsen confermano il momento difficile che la GDO sta affrontando in termini di fatturato. Continua la discesa del dato progressivo nazionale. Da gennaio il settore ha ceduto infatti lo 0,53% nel confronto con lo stesso periodo del 2020. Novembre si conferma come uno dei mesi peggiori registrando un pesante -3,27%.

In questo scenario diventa ancora più determinante una gestione efficiente dei punti vendita.

La corretta manutenzione degli asset

I punti vendita della GDO sono strutture più complicate di quanto potrebbero apparire a prima vista. Per consentirne la corretta operatività occorre far funzionare al meglio impianti complessi come quelli dedicati alla gestione della catena del freddo, al trattamento dell’aria e alla climatizzazione e, infine, all’illuminazione. Senza dimenticare che, sempre di più, i punti vendita vengono dotati di reparti dedicati alla preparazione dei prodotti, come le gastronomie, dove spesso è persino possibile prendersi una pausa e consumare quanto acquistato.

A tutto ciò si affiancano gli strumenti più specifici coinvolti nei processi di accesso, logistica e pulizia. Senza poi trascurare l’infrastruttura IT, nodo nevralgico della gestione dei punti vendita più moderni.

Ogni giorno centinaia di componenti diversi devono essere disponibili e funzionanti per evitare disagi che possono portare a una cattiva esperienza del cliente e per consentire agli operatori del punto vendita di gestire al meglio l’attività quotidiana.

Impianti e componenti così diversi richiedono un’attenzione specifica che solo aziende specializzate possono fornire. Questo obbliga i responsabili dei punti vendita a doversi interfacciare con fornitori diversi. In questo scenario la standardizzazione delle procedure operative diventa fondamentale per garantire il massimo coinvolgimento di tutti gli attori e una rapida risoluzione dei problemi riscontrati.

Ma prima ancora di essere costretti a risolverli, i problemi dovuti ai guasti e ai malfunzionamenti degli impianti è bene prevenirli.

La corretta gestione del punto vendita passa perciò attraverso un giusto mix di manutenzione programmata e straordinaria. Molti degli impianti e dei loro componenti hanno cicli di vita facilmente tracciabili, perciò prevedere interventi programmati di verifica ed eventuale manutenzione è il modo migliore per evitare cali nelle prestazioni e rotture.

L’attivazione del processo di manutenzione straordinaria deve essere il più rapido e snello possibile. Molti dei player del mercato della GDO italiana si affidano ancora a telefonate e fogli elettronici per gestire questi momenti di crisi.

L’aumento dell’efficienza nei processi manutentivi in uno scenario complesso e dinamico come quello dei punti vendita non può che passare attraverso l’adozione di un applicativo software CMMS (Computerized Maintenance Management System) come ZMaintenance di Zucchetti.

Questa soluzione, attraverso gli strumenti che mette a disposizione sia tramite interfaccia web che tramite app mobile, consente di aprire rapidamente le segnalazioni di guasto e di inoltrarle in tempo reale al tecnico manutentore deputato a prenderle in carico, analizzarle e risolverle.

Allo stesso modo il calendario delle manutenzioni programmate consentirà di gestire le operazioni ordinarie pianificando per tempo gli interventi senza creare disagio ai clienti e agli operatori.

Funzionalità specifiche dedicate alla geolocalizzazione degli interventi da effettuare, alla gestione dei ricambi, alla contabilizzazione delle attività svolte e alla personalizzazione dei workflow costituiscono ulteriori garanzie di flessibilità che consentono al CMMS di adattarsi all’operatività consolidata del punto vendita e non il contrario.

Ultimo aspetto da considerare, ma non meno importante, è quello relativo alla sicurezza. Per il responsabile del punto vendita è infatti determinante poter accertarsi che il tecnico intervenuto sia in possesso dei requisiti necessari per operare sullo specifico asset, così come della regolarità del contratto in essere con l’azienda che fornisce l’assistenza. Tutto questo è facilmente gestibile tramite l’integrazione con Safety Solution, applicativo della suite HR Zucchetti dedicato alle tematiche Safety & Security.

Anche l’acquisizione della firma da parte dell’operatore, che certifichi l’avvenuto intervento, è un aspetto da tenere presente: poterla acquisire su supporto elettronico tramite gli strumenti che Zucchetti, certificatore accreditato AgID, mette a disposizione costituisce un ulteriore garanzia di solidità dell’intero processo.

Efficienza energetica e analisi dei dati

Gli impianti sottoposti a regolare manutenzione sono intrinsecamente più efficienti. Un altro dei vantaggi ottenibili attraverso l’utilizzo di un CMMS. Al fine di mantenere sotto controllo i consumi risulta però determinante dotarsi anche di un Energy Management System come ZEnergy.

I consumi energetici della GDO sono riconducibili ai vettori energia elettrica, che rappresenta il 94% della spesa, e gas, che copre il restante 6%.

I consumi relativi alle utenze possono essere suddivisi come segue:

  • catena del freddo (dal 35% al 45%)
  • illuminazione (dal 20% al 30%)
  • condizionamento e climatizzazione (dal 10% al 18%)
  • lavorazioni (dal 5% al 15%)
  • altro (dal 5% al 15%)

Risulta perciò particolarmente strategico dotare queste utenze di strumenti di rilevazione dei consumi di energia elettrica e far confluire i dati raccolti in una piattaforma software che ne possa consentire l’analisi e una rappresentazione facilmente comprensibile.

Report che definiscano la ripartizione dei consumi, individuino i picchi di consumo e rappresentino i dati aggregati su mappe che ne mettono in risalto le anomalie sono fondamentali. Altrettanto importanti sono strumenti grafici interattivi che consentano di analizzare anche in tempo reale i trend dei dati raccolti.

È inoltre importante definire dei criteri per valutare in modo oggettivo le prestazioni delle diverse utenze e poterle confrontare tra diversi punti vendita.

Ognuna di queste categorie di consumo ha una relazione di proporzionalità con la dimensione del punto vendita. La superficie di vendita risulta pertanto un buon indicatore generale per la valutazione dei consumi energetici.

Altri elementi importanti per la caratterizzazione dei consumi specifici sono l’orario di apertura al pubblico, la zona climatica e l’estensione dei banchi frigo.

È infine molto importante poter importare nel sistema di monitoraggio anche i parametri di funzionamento dei gruppi frigo, sia per la temperatura normale che per la bassa temperatura. L’analisi dei dati relativi alla temperatura di condensazione ed evaporazione e a quelle del tubo liquido e di aspirazione consente di ricavare parametri come il surriscaldamento e il sottoraffreddamento che, se risultassero fuori dai range tipici, sarebbero un chiaro indicatore del malfunzionamento del gruppo frigo.

Controllo dei costi delle forniture energetiche

Stante l’attuale condizione di costante aumento dei costi relativi alle forniture di energia elettrica e gas, risulta infine particolarmente importante l’analisi delle fatture ricevute.

ZEnergy consente di definire i parametri dei contratti in essere, importare le fatture di energia elettrica ricevute dal proprio fornitore e i consumi mensili rilevati dal distributore. Sulla base di questi dati il sistema ricalcola la fattura in modo da verificare se il contratto sia stato applicato correttamente sia per la componente energia che per le altre componenti normate da ARERA.

In questo modo è possibile evidenziare eventuali discrepanze, che statisticamente pesano per circa il 2% dell’imponibile. Cifre che per grandi player della GDO possono essere molto rilevanti a fine anno.

È inoltre possibile applicare ai dati storici anche eventuali offerte ricevute da altri fornitori e valutare di conseguenza quale sia il miglior contratto da sottoscrivere.

Conclusioni

In conclusione, come si può ben intuire, il successo nella gestione dei punti vendita della GDO passa attraverso un’opera di efficientamento dei processi e ottimizzazione dei costi che possono essere ottenuti solo attraverso il totale coinvolgimento delle strutture operative preposte e l’ausilio di strumenti applicativi solidi, intuitivi e flessibili.

Alex Cabella, Product Manager BU Asset Management, Zucchetti Spa