Adesivi polimerizzanti

Ai fini del fotoindurimento e affinché i fotoiniziatori possano scomporsi nell'intero strato di adesivo, avviando così la reticolazione, l'adesivo deve essere permeabile alla luce. Poiché il nero assorbe gran parte della radiazione luminosa, la permeabilità si riduce all'aumentare dello spessore dello strato di colla.

Modalità d'utilizzo

Il codice DELO DUALBOND GE4949, acrilato di colore nero, è utilizzabile in strati di spessore fino a 500 µm. Oltre al meccanismo UV, può indurire anche grazie all´umidità, permettendo quindi la reticolazione anche nelle zone d´ombra in cui la radiazione luminosa non riesce a penetrare.

Proprietà

L'acrilato ha una viscosità media e grazie all'elevato allungamento a rottura, possiede ottime proprietà di compensazione degli stress e raggiunge una buona aderenza su diversi materiali plastici. Risulta particolarmente indicato per applicazioni di sigillatura e incollaggio di componenti neri. Tra esse figurano la sigillatura di fili elettrici, la copertura di scritte, l'incollaggio di clip o emblemi così come la chiusura ermetica dei morsetti di collegamento.

Disponibile anche per altre formulazioni chimiche.

Altri prodotti

DELO ha inoltre sviluppato la prima resina epossidica nera fotoattivabile, in grado di polimerizzare grazie alla radiazione UV, fino a uno spessore massimo di 1 mm. Le aree non accessibili alla luce possono essere indurite in una successiva fase di termoindurimento. Possibili applicazioni sono la copertura di componenti per ragioni di riservatezza o la schermatura contro la luce diffusa.

"Molti clienti richiedono adesivi neri che possano indurirsi alla luce in pochi secondi", afferma Robert Saller, Direttore Vendite Internazionali e membro del Consiglio di amministrazione di DELO. "Non è stato semplice, ma ora possiamo presentare dei buoni risultati. In futuro espanderemo ulteriormente la nostra gamma, in particolare nel settore delle resine epossidiche nere fotoindurenti".