SKF ha raggiunto importanti risultati nel terzo trimestre, che dimostrano le elevate prestazioni in termini di implementazione della strategia aziendale. L’andamento del gruppo svedese, in questo incerto 2020, è stato reso noto da Alrik Danielson, President e CEO di SKF.
SKF registra cali e riprese in diversi settori di vendita
Nonostante un calo nelle vendite organiche del 5,1% rispetto allo scorso anno, SKF ha registrato un aumento del margine operativo, escluse spese non ricorrenti, a un 13,3% (11,3%). Le vendite nette, ammontate a 18,6 miliardi di corone svedesi, inferiori rispetto all'anno passato, ma accompagnato da una ripresa graduale della domanda dai livelli notevolmente più bassi del secondo trimestre. Il flusso di cassa durante il trimestre è stato pari a 2.266 milioni di corone svedesi, soprattutto grazie alla riduzione del capitale circolante netto. Le vendite organiche in Europa sono diminuite del 12,5%. In Nord America le vendite sono diminuite dell'11,9%, mentre sono aumentate del 4,6% in America Latina e del 7,2% in Asia. Il business Industrial ha ottenuto un margine operativo, escluse spese non ricorrenti, del 15,8% (13,9%), con un calo delle vendite organiche del 6,9%. Il business Automotive ha registrato un margine operativo, escluse spese non ricorrenti, del 7,4% (4,6%), con un calo delle vendite organiche dello 0,7%.
Futuri investimenti previsti da SKF
Il gruppo svedese sta intensificando le attività volte a regionalizzare, consolidare e ammodernare i propri siti di produzione. Durante il trimestre è stato annunciato un investimento di 550 milioni di corone svedesi in Nord America, per ottimizzare i processi e l'automazione della struttura SKF per ralle di orientamento a Sumter e per trasferire dalla Cina al Messico la produzione di cuscinetti a rulli conici. Questi investimenti consentiranno di rafforzare ulteriormente l’offerta e la posizione in Nord America. I miglioramenti ottenuti in termini di flessibilità e livelli di servizio ci consentono di unire gli stabilimenti di Avon, Ohio, e di North Charleston, South Carolina, nello stabilimento di Sumter. SKF continua anche ad adattare i propri modi di lavorare e la struttura business, con conseguenti costi di ristrutturazione, che durante il trimestre sono ammontati a 462 milioni di corone svedesi. A causa di questa incertezza del clima economico, il CdA ha quindi deciso di non convocare un Extraordinary General Meeting per proporre un dividendo supplementare per il 2019. La nuova SKF del 2020 è in un'ottima posizione per adeguarsi alle fluttuazioni della domanda. Continuerà a investire per rendere l’offerta più competitiva e le attività più snelle e per accelerare il ritmo dell'innovazione.