Con oltre 8.000 macchine installate nel mondo tra presse piegatrici, cesoie a ghigliottina e linee automatizzate, Gasparini non può permettersi alcun errore di progettazione. Ecco perché il 10% del fatturato viene reinvestito in attività di Ricerca e Sviluppo, da cui è nata, tra le altre, X-Cut, una linea di cesoie idrauliche che interrompe il ciclo di taglio nel caso in cui i fogli di lamiera inseriti abbiano uno spessore diverso da quello impostato o, addirittura, si autosettano per adattarsi automaticamente ad ogni materiale inserito in macchina. Come fanno? Utilizzando i sensori di misura displacement a triangolazione laser OD Value di SICK.
L’azienda
10.000 mq di stabilimento produttivo, 2.400 mq di uffici e 700 mq di showroom: su questa superficie in provincia di Treviso sorge la Gasparini, azienda leader nella piegatura e taglio della lamiera, capace di soddisfare quasi 3.000 clienti in tutto il mondo.
Una storia che inizia 45 anni fa e che continua a registrare successi. Grazie, soprattutto, alle attività di R&S interne all’azienda, che permettono di rispondere in modo rapido e preciso alle esigenze del mercato. Ed è proprio il team ingegneristico che ha sentito la necessità di migliorare la linea di cesoie idrauliche a ghigliottina.
Verificare lo spessore prima del taglio X-Cut è la linea di cesoie idrauliche a ghigliottina preferita dalle acciaierie di tutto il mondo. Personalizzabile in base alle proprie necessità, il suo funzionamento è, apparentemente, molto semplice: impostare i parametri di taglio, inserire un foglio di lamiera, estrarre il foglio tagliato. Queste operazioni possono avvenire solo padroneggiando alcune variabili complesse, come la precisione del taglio, il controllo della pressione per non danneggiare il materiale e, non da ultimo, la verifica dello spessore del foglio inserito.
“Avevamo bisogno di essere sicuri che lo spessore del foglio inserito in macchina avesse il giusto spessore, perché magari l’operatore può inserirne uno più spesso o meno sottile di quanto richiesto. E tagliare un foglio errato è uno spreco di risorse e tempo” racconta Mauro Bellan, Product & Training Manager di Gasparini. “Non solo: non volevamo alcun fermo macchina per riprogrammarla nel caso dell’inserimento di materiali differenti. Un qualunque sensore di misura non era quindi sufficiente.
Ne occorreva uno capace di leggere con precisione lo spessore anche di acciaio inossidabile e alluminio, tipicamente i materiali più riflettenti che possono causare errori di lettura”. Ed è qui che entra in gioco SICK con OD Value.
Misurazione precisa su qualsiasi materiale
“Viste le necessità di Gasparini non potevamo che proporre la famiglia di sensori di misura displacement OD Value”, prosegue l’ing. Antonello Lauriello, Market Product Manager Measurement & Ranging di SICK S.p.A. “Una famiglia ben nota per la sua affidabilità e robustezza in qualsiasi condizione di lavoro”.
Nello specifico, il prodotto installato da Gasparini nella cesoia a ghigliottina X-Cut è una particolare versione dell’OD2 che lavora con distanze da 40 a 60 mm. La precisione di misura di ± 20 μm con ripetibilità di 5 μm di questo prodotto derivano dal suo funzionamento tramite triangolazione laser con laser rosso. Parliamo di un sensore con grado di protezione IP67 che non teme quindi la presenza delle polveri presenti nelle operazioni di taglio lamiera.
Messa in esercizio semplice grazie alla presenza di un tastierino e bar graph con LED luminosi che indica il campo di misura del sensore per un teach davvero rapido ne completano il profilo. “Il funzionamento di OD2 è piuttosto semplice, ma è proprio la semplicità il suo punto di forza in questa applicazione. In più, il laser rosso di cui è dotato garantisce una misurazione precisa sia su materiali opachi che altamente riflettenti, ossia tutto quello di cui Gasparini aveva bisogno”, conclude l’ing. Lauriello.
Programmazione e taglio
Grazie ad OD2, X-Cut è in grado di tagliare solamente le lamiere con spessore conforme nel caso in cui venga preimpostata questa variabile, oppure si autoprogramma in base allo spessore dei materiali inseriti, anche con finiture diverse tra loro, senza alcuna interruzione del ciclo di taglio.
Le operazioni per la messa in servizio sono semplici e veloci: si abilita il misuratore di spessore e si effettua l’esclusiva della verifica dello spessore attraverso un CNC videografico a colori con touch screen è poi possibile impostare, tra gli altri parametri, il valore dello spessore da tagliare, oppure si setta la modalità automatica senza dare indicazioni sull’altezza della lamiera da lavorare si inserisce il foglio lamiera sotto il misuratore di spessore
A questo punto si attiva OD2: il sensore, tramite un’uscita analogica in tensione, comunica alla macchina il valore misurato; se questo rientra nel range impostato dall’operatore o se si è in modalità automatica, la macchina si autosetta regolando angolo e interspazio lame e viene azionata la cesoia. Se, al contrario, la misura non combacia con i valori impostati, viene restituito un messaggio di errore.
Come già menzionato, particolarità del sistema è che se si cambia il materiale del foglio da tagliare (mantenendo, però, le medesime proprietà di taglio) non occorre impostare nuovamente la macchina, quindi il ciclo produttivo non viene interrotto per immettere dei nuovi settaggi.
“Siamo molto soddisfatti di essere riusciti ad assemblare una macchina che non solo si autosetti in base allo spessore del materiale inserito, ma che sia anche capace di lavorare in continuo e che non richieda continue impostazioni”, conclude Mauro Bellan. “E questo vantaggio sta venendo apprezzato anche dai nostri clienti che hanno bisogno di macchine sempre più rapide e intelligenti”.
OD Value
OD Value è la famiglia più nota di sensori di misura displacement di SICK.
A catalogo da molti anni e continuamente rivista con nuove versioni, il suo successo deriva dalle sue affidabilità e precisione, in qualsiasi contesto. OD Value sfrutta la comprovata tecnologia a triangolazione laser per effettuare il controllo delle dimensioni, dello spessore, della planarità, della doppia lamiera e della qualità. Per questo motivo viene utilizzata dalla guida dei bracci robotici alla misurazione dello spessore delle lamiere.
A prima vista la famiglia OD Value si presenta con un case in plastica con grado di protezione IP67 che resiste a temperature da -10 a +40°C, ed è dotato di un connettore rotante che ne permette l’installazione con qualsiasi orientamento, mentre le dimensioni compatte ne consentono il montaggio anche in piccoli spazi.
Guardandola da un punto di vista più tecnico, OD Value è disponibile in 5 diverse taglie con distanze di lavoro che vanno da 26… 34 mm con linearità di 8 μm fino a 100… 500 mm con linearità di 1,2 mm e tempo di risposta di 1 ms. Tutte le misurazioni vengono effettuate direttamente all’interno del sensore, quindi non occorre una centralina esterna come, invece, accade per sensori di misura di altre case produttrici. I tempi di commissioning sono molto rapidi grazie alla presenza di un tastierino e di una bar graph con LED che indica il campo di misura del sensore.
